/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Droga: impiego donne per spaccio nel Foggiano, 11 arresti

Droga: impiego donne per spaccio nel Foggiano, 11 arresti

Compagne di alcuni pusher, tentativo di attirare meno attenzione

SAN SEVERO (FOGGIA), 27 novembre 2020, 11:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ci sono anche due donne tra le 11 persone arrestate questa mattina nel Foggiano nell'ambito di una operazione anti-droga tra San Severo, San Paolo Civitate e Torremaggiore. Sette persone sono finite in carcere e 4 ai domiciliari. Per tutti l'accusa è detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
    Secondo le indagini dei Carabinieri, illustrate in videoconferenza, le due donne avevano un ruolo fondamentale nell'attività di spaccio: spesso accompagnavano i pusher nella consegna della droga o la portavano loro stesse all'acquirente, nel tentativo di sfuggire al controllo delle forze di polizia.
    L'attività di spaccio è avvenuta prevalentemente durante il lockdown da Covid-19. Nella distribuzione dello stupefacente, con l'impiego delle due donne, compagne di alcuni degli indagati, si era immaginato di attirare meno l'attenzione degli inquirenti.
    Le indagini sono partite dopo il ferimento di un ragazzo avvenuto a San Paolo Civitate il 7 febbraio scorso, alla base del quale per i Carabinieri c'era un debito di droga che questo giovane non aveva saldato con uno spacciatore di San Severo.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza