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Responsabilità editoriale di PRIMA PAGINA ITALIA
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Rigenerare la pelle stimolando i suoi stessi fattori di crescita e riparazione è questo lo scopo della medicina rigenerativa.
La medicina estetica si allontana sempre di più infatti dall’idea stereotipata di “insieme di trattamenti che stravolgono i lineamenti e fanno sembrare le persone delle bambole tutte uguali”: le nuove metodiche sono gentili, rispettano il viso e il corpo del paziente e donano risultati naturali stimolando i naturali processi di rigenerazione della pelle. Scopriamo insieme al dott. Fabio Ginoprelli- specialista in dermatologia e venerologia, le ultime novità.
Oggi moltissimo, se si iniziano precocemente e soprattutto costantemente dei trattamenti,possiamo ottenere dei risultati molto validi che ci permettono di allontanare ed in alcuni casi evitare la chirurgia estetica. Abbiamo molte armi a nostra disposizione, come le infiltrazioni di acido ianulorico, di botulino, come il prp cioè l’infiltrazioni delle proprie piastrine, abbiamo anche metodiche fisiche come i campi magnetici a bassa frequenza, la radio frequenza , i laser e tanti altri.
Dott. Ginoprelli Lei nel nel 2005 ha presentato durante un congresso internazionale di dermatologia a Taormina, la sua prima idea di peeling antiossidante, con risultati eccellenti. La sua relazione è stata attenzionata anche da alcuni medici russi, che hanno voluto sperimentare questa novità assoluta sul campo. Può dire di cosa si tratta?
“E’ un peeling senza effetti collaterali e di ultima generazione anche se sono passati molti anni è ancora il capostipite dei peeling antiossidanti perché– l’acido piruvico, uno dei componenti base, crea un’esfoliazione che modifica l’impermeabilità degli strati cornei. Gli effetti collaterali causati da questa esfoliazioni sono tamponati dall’estratto di arance rosse siciliane, ricchissime di antocianine. Gli strati cornei resi permeabili, permettono il passaggio dell’acido ialuronico e dell’ultimo componente del peeling, il retinolo che ha un’azione morfogenetica sui Fibroblasti le cosidette fabbriche del collagene e dell’elastina, inducendo queste cellule a produrne di più. Gli effetti non sono solamente estetici: luminosità, compattezza, miglioramento delle micro rughe di espressione, ma anche a livello medicale viene usato per la cura dell’acne, degli esiti cicatriziali e delle smagliature.
Su tutto il viso e decolté, le mani e le zone che mostrano maggiormente il passare degli anni. Ma anche sul seno, sui fianchi e sulle gambe per le smagliature. Una metodica che si fa molto semplicemente, non è dolorosa, non è fastidiosa ed i risultati si vedono velocemente e fondamentale non allontana la persona dalla vita sociale o lavorativa. Dopo il peeling infatti la paziente si può tranquillamente truccare e svolgere le sue attività. I risultati sono eccellenti, perché agisce sulle micro rughe, sulle macchie e dona rapidamente –dopo due sedute- luminosità e pastosità alla pelle.
E’ fondamentale, poiché solo lo specialista ha le competenze per capire le diverse problematiche della pelle e può applicare i trattamenti adeguati caso per caso.
Info
Mail: fabioginoprelli@virgilio.it
Fb Studio Dermatologico dott. Ginoprelli
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