Domenica 2 febbraio le sinagoghe di
Cuneo (via Contrada Mondovì) e Mondovì (via Vico) apriranno le
loro porte al pubblico senza prenotazione, offrendo
l'opportunità di visitare due luoghi simbolo della cultura e
della religione ebraica, nonché delle piccole comunità ebraiche
che abitavano le città del Cuneese, anche loro tragicamente
colpite dalle persecuzioni nazifasciste.
Durante la Seconda guerra mondiale le sinagoghe di Cuneo e
Mondovì non furono danneggiate, ma nelle vicinanze di Cuneo, a
Borgo San Dalmazzo, i tedeschi istituirono un campo di
concentramento per gli ebrei della zona e per gli esuli ebrei in
fuga dalla Francia.
Le visite guidate, in partenza a orari prestabiliti, saranno
disponibili dalle 15 alle 18. A Cuneo, i gruppi partiranno ogni
ora, mentre a Mondovì ogni mezz'ora. L'ingresso è di 5 euro.
In occasione della Giornata della Memoria, lunedì 27 gennaio
alle 10,30 a Saluzzo, la comunità ebraica torinese terrà un
momento di riflessione organizzato con l'amministrazione
comunale e il vescovo della città, all'interno della sinagoga di
Saluzzo (vicolo Deportati ebrei). L'incontro sarà seguito dalla
visita al piccolo cimitero israelitico cittadino.
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