Novecento di Alessandro Baricco,
con la regia di Gabriele Vacis, va in scena martedì 1 ottobre,
in apertura della programmazione del Teatro Gobetti di Torino, a
trent'anni dal debutto del celebre monologo e a due anni di
distanza dalla scomparsa di Eugenio Allegri, suo storico
interprete.
Una lettura corale che vedrà in scena Lucia Corna, Pietro
Maccabei, Letizia Russo, Lorenzo Tombesi, Gabriele Valchera e
Gabriele Vacis. La scenofonia e gli ambienti sono di Roberto
Tarasco, il suono di Riccardo Di Gianni. Lo spettacolo, prodotto
dal Teatro Stabile di Torino - Teatro nazionale in
collaborazione con con PoEM Impresa Sociale - Potenziali Evocati
Multimediali, sarà replicato per la Stagione in abbonamento
dello Stabile fino a domenica 13 ottobre.
Novecento debutta ad Asti nell'estate del 1994, scritto da
Alessandro Baricco per un attore, Eugenio Allegri, e per un
regista, Gabriele Vacis. Da allora, come tutte le migliori
storie, Novecento ha preso a camminare da solo sulle sue gambe e
si è trasfigurato ora in un film, ora in una canzone, una volta
persino in un fumetto di Topolino. Da quell'estate e per il
resto della vita Eugenio Allegri non ha mai smesso di prestargli
la voce e il cuore e lo ha accompagnato con lo stesso amore
della prima volta per i teatri di tutta Europa. "Qualche mese
prima di andarsene - spiega la compagnia - era in scena a
Torino, nella sala di Alfateatro, e noi, giovani attori di PoEM,
eravamo seduti a guardare uno spettacolo che era anche leggenda,
freschi di diploma, felici e completamente ignari del fatto che
stessimo assistendo ad una delle ultime esibizioni di Eugenio,
nostro maestro. Trent'anni dopo il debutto del monologo e a due
anni di distanza dalla sua scomparsa, diretti da Gabriele Vacis,
porteremo in scena una lettura corale di Novecento, arricchita
di ricordi e racconti di questo spettacolo che ha fatto la
storia del teatro italiano".
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