I carabinieri di Domodossola
(Verbano-Cusio-Ossola) hanno arrestato una donna di 60 anni,
originaria dell'est Europa, condannata in via definitiva dal
tribunale di Verbania per circonvenzione di incapace, essendosi
fatta consegnare oltre 17mila euro dall'uomo che assisteva come
badante. La donna, che dovrà scontare due anni e nove mesi, si
trova nel carcere femminile di Vercelli, dopo che la Corte
d'Appello di Torino ha respinto la richiesta di scontare la pena
ai domiciliari o in affidamento in prova.
I fatti risalgono ad alcuni anni fa: tra l'ottobre del 2017 e
il marzo del 2018 la signora, in Italia da trent'anni e aiutata
dalla Caritas e dai servizi sociali, raccontò al suo assistito
gli sforzi che stava facendo per aiutare il proprio figlio,
all'estero e a suo dire in gravi difficoltà. Un po' per volta,
l'anziano finì per consegnarle tutti i propri risparmi. Il
figlio della donna, residente all'estero nel paese di origine
della signora, nel 2018 morì in un incendio nella propria
abitazione.
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