In Piemonte sono 926 i Comuni che,
in quanto località turistiche, città d'arte o capoluoghi di
provincia, possono applicare l'imposta di soggiorno ma nel 2023
l'hanno fatto soltanto 125, pari a una quota del 13,5%. E'
quanto risulta dall'analisi condotta dal Centro studi enti
locali sulla base dei dati Siope. La percentuale è la stessa di
Lombardia e Sardegna, mentre in Valle d'Aosta l'imposta di
soggiorno è applicata dall'80% dei Comuni, in Toscana dal 61%,
in Liguria dal 54%; il Friuli-Venezia Giulia è al 45%, il
Trentino Alo Adige al 41%.
Nella top ten nazionale del dato pro-capite prodotto dalla
tassa pagata dai turisti c'è Sestriere che nel 2023 ha incassato
601.698 euro, 648 in media per i suoi 929 abitanti.
E' al settimo posto in questa graduatoria, capeggiata da
Corvara in Badia, che nel 2023 ha incassato 1 milione e 978.876
euro dalle imposte di soggiorno versate, con un dato pro capite
di 1.448 euro rispetto ai suoi 1.367 abitanti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA