Un professore del Politecnico di
Torino si è incatenato insieme agli studenti pro Palestina, che
da questa mattina protestano davanti all'ateneo, corso Duca
degli Abruzzi. Un gesto di solidarietà di Massimo Zucchetti,
professore ordinario al PoliTo. Zucchetti nel 2015 ha avuto la
nomination per il Premio Nobel per Fisica. "Sono anch'io un
facinoroso dei centri sociali? Un esterno, un estraneo? - ha
urlato - Vergognatevi, se non era per gli studenti il
Politecnico faceva una figuraccia. Questa dovrebbe essere
un'università, non è un esamificio, non è un carrierificio.
Prendete una posizione siete o no dei docenti universitari?"
"Per solidarietà con gli studenti mi sono incatenato anch'io
ai cancelli. Non è un'azione violenta e un'azione non violenta,
come quelle che faceva Gandhi, ma decisa, perché noi non diamo
fastidio a nessuno, se non con le nostre parole", ha spiegato
Zucchetti.
"Bisogna che il Politecnico diventi un'università decente,
ovvero che molti altri come me esprimano la propria opinione -
ha continuato il professore - sono con gli studenti, sono
favorevole a una moderata azione di convincimento verso
l'università israeliane affinché si uniscano a noi
nell'appoggiare l'opposizione a questa invasione che c'è a
Gaza".
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