È in piena attività il centro
logistico elettorale torinese allestito, per l'ultima volta, nel
padiglione 5 di Torino Esposizioni. Una vera e propria macchina
che garantisce il funzionamento dei seggi e lo svolgimento delle
elezioni, in programma l'8 e il 9 giugno. Nell'enorme edificio
sono arrivate le schede e tutto il materiale necessario per il
voto, che viene ora confezionato per la spedizione nelle sedi
delle sezioni elettorali. Materiale che, terminato lo spoglio, i
presidenti di seggio riporteranno al centro logistico.
In queste ore gli addetti comunali sono al lavoro per
preparare le scatole contenenti schede elettorali, libretti di
istruzione per i componenti del seggio, liste elettorali,
tabelle di scrutinio, verbali, sacchi gialli e blu in cui si
mettono le schede votate, materiale di cancelleria, manifesti da
affiggere fuori dal seggio.
Le scatole vengono poi caricate su 20 camion che dalle 3 dela
notte tra venerdì 7 e sabato 8 giugno inizieranno le consegne ai
seggi, operazioni che devono terminare entro le 7 di domani.
La macchina elettorale - ha spiegato l'assessore ai Servizi
civici, Francesco Tresso - "coinvolge circa 2 mila dei 7mila
dipendenti della Città. Torino ha una tradizione di uffici
dedicati e ci siamo mossi in anticipo perché il meccanismo fosse
oliato per garantire nel miglior modo il diritto di voto".
Quest'anno, inoltre, il Comune ha curato anche l'aspetto
delle elezioni inclusive. "Abbiamo mandato una comunicazione ai
presidenti di seggio - spiega Tresso - dicendo di tener conto
del rispetto della questione di genere, con la massima
attenzione al linguaggio nei confronti delle persone che non si
riconoscono nella categoria maschio o femmina, per far sì che il
seggio diventi un luogo rispettoso di tutti, con l'auspicio -
conclude che prima o poi si arrivi a un registro unico, non più
diviso in uomini e donne".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA