/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Teatro: in scena le tragedie di Euripide, il pubblico è il coro

Teatro: in scena le tragedie di Euripide, il pubblico è il coro

Fonderie Limone, fino al 12 giugno Ifigenia e Oreste di Binasco

TORINO, 30 maggio 2022, 12:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due tragedie greche di Euripide - Ifigenia e Oreste - in un unico spettacolo. Due testi antichi ma contemporanei, che hanno al centro, ieri come oggi, il dolore, la sofferenza, il caos. L'azione si svolge al centro, il pubblico sta ai due lati come se fosse il coro, eliminato dalla scena. Il lavoro è stato realizzato da Valerio Binasco, direttore artistico del Teatro Stabile, che in Ifigenia interpreta Agamennone dando voce al suo fallimento come leader e come padre.
    Lo Stabile propone le due tragedie, in chiusura di stagione, alle Fonderie Limone, in sere alterne, dal martedì al venerdì, mentre il sabato e la domenica vanno in scena uno di seguito all'altro. Una piccola maratona che permette tre ore di immersione totale nei due classici. Bravissimi tutti gli attori: oltre a Binasco, Giovanni Anzaldo, Sara Bertelà, Giovanni Calcagno, Giovanni Drago, Giordana Faggiano, Jurij Ferrini, Nicola Pannelli, Letizia Russo, Arianna Scommegna e Matteo Leveran. Grande l'interpretazione di Oreste da parte del giovanissimo Draghi. Le scene e le luci sono di Nicolas Bovey, i costumi di Alessio Rosati, le musiche di Paolo Spaccamonti.
    Assistenti alla regia Giulia Odetto e MicolJalla, assistente costumi Agnese Rabatti.
    "Dopo diversi anni che metto in scena commedie, mi confronto con una Tragedia Classica. Vorrei affrontarla senza fronzoli stilistici, restando fedele come posso a una idea generale di 'tragedia', ovvero, per come pare a me oggi, uno spettacolo dove si vedono il dolore estremo e il caos dentro al quale, quando la sofferenza prende possesso della vita, vanno ad affogare uno ad uno tutti i sentimenti e i pensieri umani", spiega BInasco.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza