Cantine Volpi, azienda vitivinicola
di Tortona (Alessandria) anticipa al 15 dicembre il pagamento a
tutti i fornitori del 100% delle uve conferite. Lo ha deciso la
famiglia Volpi, per sostenere in particolare i piccoli
produttori che conferiscono le uve a Volpi, in difficoltà per la
scarsa quantità dell'ultima vendemmia e per i disagi degli
ultimi due anni. La prassi prevede che il pagamento venga
effettuato in due tranches: un acconto prima e il saldo
nell'anno successivo alla vendemmia. L'azienda tortonese ha
deciso di pagare tutto entro metà dicembre. "Negli oltre 100
anni di vita, la nostra azienda è riuscita a crescere anche e
soprattutto - spiega Carlo Volpi - grazie alla fiducia,
all'onestà e al sostegno dell'intero tessuto sociale e
produttivo dei Colli Tortonesi. Ora tocca a noi supportare il
nostro territorio e la sua filiera. E l'anticipo nei pagamenti è
uno dei modi più diretti e concreti con cui possiamo e vogliamo
farlo".
Cantine Volpi sta completando gli adempimenti per ottenere
nel 2022 la certificazione Equalitas, uno dei primi standard
privati di sostenibilità avviati in Italia. Tra le novità
dell'azienda tortonese, il debutto di '914', il primo Metodo
Classico Colli Tortonesi delle Cantine Volpi. Il 22 novembre è
avvenuta la 'sboccatura', dopo un riposo di 30 mesi sui lieviti.
'Il '914' - spiega Marco Volpi, figlio di Carlo - è il nostro
numero magico: l'azienda è nata nel 1914, sono 914 i giorni di
riposo sui lieviti e 914 le bottiglie prodotte".
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