Un accordo fra Intesa Sanpaolo e
Consorzio di tutela Barolo e Barbaresco Alba Langhe e Dogliani
aprirà la strada per l'accesso immediato al credito dei 500
associati del Consorzio. L'accordo è stato siglato dal
presidente del Consorzio, Matteo Ascheri, e dal direttore
regionale di Intesa Sanpaolo, Teresio Testa.
A disposizione delle aziende saranno finanziamenti dedicati
per l'acquisto di terreni, i reimpianti di vigneti, il ciclo
d'invecchiamento del vino e per gli investimenti. Strada aperta
anche agli accordi di filiera, che la Banca sostiene dal 2015.
L'accordo renderà subito fruibili le misure messe a punto per
fronteggiare l'emergenza Covid-19 e agevolare la ripartenza.
"Siamo molto soddisfatti dell'accordo - rimarca Ascheri -
perché mette a disposizione delle cantine provvedimenti
importanti per superare un momento complicato. Particolarmente
interessante il finanziamento delle scorte di magazzino, misura
pensata proprio per i grandi vini da invecchiamento come Barolo
e Barbaresco".
"Avere formalizzato la nostra storica collaborazione -
aggiunge Testa - ci permetterà di realizzare in tempi brevi
molti progetti che abbiamo in cantiere, rafforzando un
meccanismo distrettuale già ben avviato, motore dell'economia
del territorio".
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