"La presenza della Città del
Vaticano a Torino per il Salone del Libro, con le celebrazioni
per Don Bosco e l'ostensione della Sindone il prossimo anno, è
un segno del forte impegno di Torino, città dei Santi sociali,
nel campo culturale e spirituale". Lo ha sottolineato il sindaco
del capoluogo piemontese, Piero Fassino, intervenuto alla
conferenza stampa di presentazione della buchmesse che si apre
l'8 maggio al Lingotto.
Fassino ha ricordato come lo scorso anno il Salone del Libro
sia arrivato a sfiorare i 350 mila visitatori, riconfermandosi
il principale evento italiano del libro e fra i più importanti
in Europa. E ha chiuso ringraziando gli sponsor privati della
manifestazione: "lo scorso anno - ha sottolineato - a Torino
sono stati investiti in Cultura oltre 100 milioni, 25 dei quali
di provenienza privata".
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