Anche il Molise lancia la sfida
dello sviluppo sostenibile. Oggi il primo passo a Campobasso con
un evento che ha segnato l'avvio del processo di partecipazione
all'Agenda 2030, il documento che fissa gli obiettivi da
raggiunere nei prossimi anni per migliorare la qualità della
vita. Un piano basato su 4 'P': prosperità, pianeta, persone,
pace. Numerosi gli obiettivi, tra questi: sconfiggere la
povertà e la fame, garantire salute e benessere, istruzione di
qualità, acqua e energia pulite, consumo e produzione
responsabili, lavoro ginitoso e lotta ai cambiamenti climatici.
Al palazzo ex Gil di Campobasso il workshop di lancio di questo
processo con il presidente Donato Toma a indicare le priorità.
"E' un progetto molto importante - ha sottolineato il govrnatore
- che mira a sensibilizzare tutti i partener sul territoro su
tutte le buone pratiche di sviuppo sostenibile. Non si possono
fare economia, promozione sociale o impegno civile se non si
pensa al pianeta e alle persone. La Regione Molise è
perfettamente calata in questo percorso". Un percorso che è solo
all'inizio e che coinvolgerà nei prossimi mesi una vasta platea
fatta di istituzioni locali, realtà socio economiche,
associazioni di ogni settore dagli ambientalisti alle reàltà
culturali. Molte le risorse a disposizione: "In primis ci sono
quelle del Pnrr - ha spiegato Toma -, ma ci sono anche quelle
comunitarie che ci sono state assegnate, abbiamo superato i 510
milioni di euro. Infine le risorse del Fondo sviluppo e
coesione".
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