"Si chiude il punto
nascita, ma non si attiva una rete di emergenza ed è ancora più
pericoloso. Questa idea non è di oggi, ma parte da molto
lontano. Noi rivendichiamo il diritto di avere un ospedale.
Tutti insieme dobbiamo fare una battaglia congiunta. Se è il
caso faremo anche una marcia su Roma". Sono le parole del
sindaco di Termoli, Francesco Roberti, che oggi ha partecipato
alla manifestazione contro il provvedimento di chiusura del
punto nascita dell'ospedale 'San Timoteo' firmato dal
commissario alla Sanità per il Molise, Angelo Giustini. Roberti
ha contattato gli avvocati Vincenzo Iacovino e Massimo Romano
per preparare un'impugnativa.
Anche il segretario del Pd molisano Vittorino Facciolla e
l'avvocato Laura Venittelli stanno valutando un'azione legale.
Sono state raccolte, intanto, 400 firme per la petizione da
inviare al ministro alla Salute e ai vertici della Regione
Molise. La raccolta proseguirà in uno spazio del Municipio
concesso dal sindaco.
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