Numeri in crescita per la
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, la più grande
tra le 8 Fondazioni marchigiane di origine bancaria: nel 2021
crescono il patrimonio, che registra un saldo positivo di oltre
2,3 milioni rispetto al 2019, attestandosi sul valore di circa
280 milioni e l'avanzo di esercizio, pari 7,7 milioni di euro.
In aumento anche le erogazioni deliberate: nel 2021, anno ancora
segnato dal Covid, le erogazioni deliberate ammontano a 4,2
milioni di euro con un incremento di 783.418 euro. Sono 112 i
nuovi progetti avviati. I numeri sono stati illustrati oggi in
una conferenza stampa ad Ascoli Piceno, prima uscita pubblica
del neo eletto Cda presieduto da Mario Tassi, il quale ha
sottolineato che "la Fondazione gode di ottima salute". Nel
settore educazione, istruzione e formazione, la Fondazione
Carisap sta realizzando 14 progetti per il potenziamento della
comunità educante, dell'offerta didattica e dell'orientamento ai
giovani in età scolare, mentre in collaborazione con
l'Università Politecnica delle Marche è stato avviato il
progetto del Centro di ricerca e servizi di innovazione
strategica e metodologie applicate per il Terzo settore.
Nell'ambito del volontariato, filantropia e beneficenza,
importanti risultati sono stati raggiunti grazie agli interventi
frutto di coprogettazione con gli enti pubblici locali e con le
organizzazioni di Terzo settore sia nell'ambito del contrasto
alla povertà economica e sociale con il progetto "Terra
Solidale", sia nell'ambito della formazione e dell'inserimento
lavorativo delle persone disabili, con l'avvio dell'accademia
"Avverabile". Sul fronte dello Sviluppo economico, confermato il
sostegno alla liquidità delle piccole e medie imprese del
territorio, tramite la Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte,
con una disponibilità complessiva di microcredito pari a due
milioni di euro. Il 2021 ha registrato il successo del progetto
sociale presentato dalla Fondazione a valere sul Pinqua
(Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare),
che, grazie al contributo pubblico di oltre 75 milioni di euro
ottenuto dalla coprogettazione con il Comune di Ascoli Piceno,
potrà consentire una rivitalizzazione del centro storico della
città senza precedenti, in termini di rigenerazione urbana e di
erogazione di servizi innovativi e ad alto impatto sociale. "Con
l'incontro degli stakeholder istituzionali, domani si apre la
procedura di costruzione condivisa del Piano strategico della
Fondazione per il triennio 2023-2025 - ha aggiunto il presidente
Tassi -, è indispensabile che tutti diano il proprio contributo,
che ciascuno si metta in cammino con noi in questo percorso che
si chiuderà ad ottobre 2022 e che contribuirà a disegnare il
prossimo futuro della nostra piccola comunità, con obiettivi
chiari, semplici, misurabili".
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