Corsi di primo soccorso e
rianimazione per i ragazzi delle scuole medie. L'iniziativa è
dell'Azienda sanitaria territoriale di Pesaro Urbino (Ast PU)
che stamattina ha formato oltre 250 ragazzi dell'istituto Nuti
di Fano, sulle tecniche di rianimazione cardio-polmonare, grazie
a istruttori del Site Aha dell'AST PU i quali hanno spiegato ai
ragazzi le nozioni di base.
Gli alunni hanno anche avuto la possibilità di esercitarsi su
manichini e di utilizzare un defibrillatore (Aed), venendo
coinvolti poi con un test finale pratico nel valutare la qualità
del massaggio cardiaco e l'utilizzo corretto e tempestivo
dell'Aed. Infine è stato rilasciato un attestato di
partecipazione e superamento delle attività.
"Questo progetto - spiega il direttore generale dell'Azienda
sanitaria territoriale di Pesaro Urbino Alberto Carelli - si
pone l'obiettivo di fornire ai nostri ragazzi le basi per le
pratiche di primo soccorso rianimatorio, per contribuire alla
cultura di sicurezza e responsabilità anche tra i giovanissimi".
"Si tratta di un progetto multisede, denominato 'Io, Piccolo
Rianimatore'- aggiunge Salvatore Caputo, cardiologo ospedaliero
e coordinatore del Site AHA di Ast PU - nato lo scorso anno e
che continuerà anche nei prossimi".
"Insegnare ai nostri giovani come intervenire in situazioni
emergenziali, - sottolinea il vice presidente della giunta
regionale e assessore alla sanità, Filippo Saltamartini - può
fare la differenza nel salvare vite".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA