Denunciati a Macerata 12
cittadini extracomunitari di origine peruviana per rissa,
lesioni personali e percosse. E' l'esito dell'attività
d'indagine dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di
Macerata, avviata dopo un episodio, avvenuto nella tarda serata
del 21 ottobre, quando in una via centrale di Macerata, una
pattuglia della Polizia era intervenuta su richiesta di aiuto da
parte di una cittadina peruviana per una lite in strada fra
connazionali.
Ricostruita la dinamica della vicenda è emerso che all'origine
della rissa vi erano futili motivi, legati alla restituzione di
un telefono cellulare, che avrebbe provocato dei diverbi
sfociati nell'aggressione del 21 ottobre. Quella sera, la donna
mentre si trovava in casa, sentiva delle urla provenire dalla
strada e vedeva che un suo parente era stato accerchiato e
picchiato da altri connazionali che poi si davano alla fuga.
L'aggredito aveva dovuto ricorrere alle cure in ospedale per
ferite guaribili in 30 giorni.
Dall'analisi degli atti e delle denunce presentate, i poliziotti
sono risaliti alle singole responsabilità delle dodici persone
di nazionalità peruviana, regolari in Italia e richiedenti
asilo, residenti a Macerata, alcuni con a carico precedenti
reati della stessa specie.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA