Dà in escandescenza per aver
abusato di alcolici e crea scompiglio nell'appartamento che
condivideva con un amico che per difendersi ha chiamato il 112.
E' avvenuto nella serata di ieri, intorno alle ore 21.30 in via
Fermo. Al loro arrivo i poliziotti hanno tentato di instaurare
un dialogo con la trentenne, che però alternava momenti di forti
crisi isteriche a momenti di apparente tranquillità. Vista la
situazione i poliziotti hanno fatto intervenire il personale
sanitario che l'ha portata all'ospedale di Torrette. La donna,
una volta accompagnata presso il pronto soccorso, dopo essersi
svegliata dalla sedazione, ha dato fuoco alla barella su cui era
stata messa con un accendino. Immediato l'intervento degli
infermieri che hanno scongiurato il peggio.
L'uomo che ha chiesto aiuto, di 44 anni, ha riferito che la
sua amica e coinquilina, anch'essa italiana, di 30 anni, era in
stato di alterazione dovuto all'abuso di sostanze etiliche.
Durante la serata la donna aveva scagliato un bicchiere di vetro
nella direzione dell'uomo, fortunatamente senza colpirlo. Non
solo la donna, sempre più alterata, aveva rotto un tavolino e
scaraventato un comodino a terra.
I poliziotti hanno poi notato, parcheggiato sotto lo stabile,
uno scooter con targa palesemente contraffatta. Dagli
accertamenti è emerso che l'intestataria del mezzo era la donna
e il veicolo era privo di copertura assicurativa e hanno
disposto il sequestro della targa e del veicolo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA