Presentato ieri nella
sala convegni della Scuola di Studi Superiori 'Carlo Urbani'
dell'Università di Camerino (Macerata) il libro "La biolingua
dell'economia circolare", scritto dal professor Carlo Santulli,
docente di scienza e tecnologia dei materiali presso la Scuola
di Scienze e Tecnologie dell'Ateneo. Nella sua attività di
ricerca, Santulli si occupa principalmente di bioplastiche,
fibre naturali, biomimetica e materiali dagli scarti. Ad aprire
la presentazione, i saluti del Rettore Graziano Leoni.
"Col tempo, quando il nostro mondo si allarga e ci apriamo a
nuovi interessi - sottolinea Santulli - possiamo scoprire che ci
manca la lingua per parlare di queste novità", ha sottolineato
l'autore del libro, ricordando come qualche termine venga preso
in prestito da altre lingue, "ma sarebbe una grande
soddisfazione che la nostra lingua tanto bella e sonora potesse
anch'essa esprimere con precisione queste nuove realtà".
Oggi si parla tanto di bio e di economia circolare, "ma su
questo la nostra lingua si ritrae ancora un po' emozionata". Con
questo libro "ho voluto provare a mettere ordine, con un po' di
leggerezza, in questa bio-lingua", ha concluso Santulli.
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