La polizia locale di
Falconara (Ancona) sarà affiancata, nei controlli del
territorio, dal cane Billy per trovare chi farà uso di droghe e
alcol. Il quadrupede verrà utilizzato anche in spiaggia. Billy
fa parte dell'unità cinofila di Tolentino, condotta
dall'assistente Giorgio Aringoli, e verrà impegnato in
operazioni antidroga sulla base di una convenzione tra il Comune
di Falconara e quello di Tolentino.
Oltre a presidiare le strade e le piazze, il cane poliziotto
affiancherà gli agenti della polizia locale durante i controlli
sui frequentatori della spiaggia per contrastare l'abuso di
alcolici, i bivacchi e controllare la presenza di clandestini e
pregiudicati.
«La convenzione con la polizia locale di Tolentino per avere a
Falconara l'unità cinofila - spiega il sindaco Stefania
Signorini - si è rivelata preziosa per i controlli sulla
sicurezza, a tutela in particolare dei più giovani, tra le fasce
più vulnerabili rispetto a chi vende stupefacenti. La nostra
polizia locale si concentra anche nel contrasto all'abuso di
alcol, specie in spiaggia, dove il consumo è consentito negli
chalet e nei ristoranti ma è vietato in spiaggia libera, dove
non ci sono i concessionari a vigilare per contrastare gli
eccessi».
Il cane Billy è un giovane pastore tedesco, arrivato a
Falconara per il primo servizio il 21 dicembre scorso. Sarà un
ausilio in più per gli agenti di Falconara, già impegnati nei
controlli in particolare nella zona tra la stazione e la
spiaggia.
Proprio nei giorni scorsi è stato emesso dal questore Cesare
Capocasa, su richiesta della polizia locale di Falconara, un
foglio di via obbligatorio da Falconara per due anni nei
confronti di un 39enne di origine marocchina, residente a Serra
San Quirico, con precedenti per reati contro il patrimonio.
L'uomo era stato individuato dagli agenti nel sottopasso che
dalla stazione ferroviaria porta alla spiaggia. Il 39enne si era
rifiutato di fornire informazioni sulla sua identità e aveva
fatto resistenza agli agenti, un comportamento ritenuto
socialmente pericoloso anche in considerazione dei precedenti
del 39enne.
Sempre nella stessa zona, nel corso del weekend, sono stati
identificati cinque cittadini di origine nordafricana, due dei
quali clandestini con numerosi precedenti per reati contro il
patrimonio. Sono stati denunciati per inottemperanza
all'espulsione emesse dalle questure di Livorno e Perugia.
Nel fine settimana sono stati sorpresi cinque uomini che
bevevano alcolici in spiaggia, al di fuori degli spazi destinati
alla somministrazione di alimenti e bevande: per tutti è
scattata una sanzione di 166 euro, come previsto dall'ordinanza
che vieta il consumo di alcol lungo l'arenile. Per una persona è
anche scattata la denuncia per ubriachezza.
Il provvedimento comunale, emesso per prevenire l'abuso di
alcolici e le conseguenze negative sulla sicurezza, punta a un
consumo controllato di alcol e lo vieta nelle aree pubbliche e
aperte al pubblico. Da quest'anno è stato esteso anche alla
spiaggia, dove è possibile consumare bevande alcoliche
somministrate negli chalet dell'arenile o portarle sotto
l'ombrellone ai clienti delle concessioni, nel caso in cui il
gestore preveda questa possibilità.
E' invece vietato introdurre bevande alcoliche in qualsiasi
altro modo, così come è vietato ovunque in spiaggia, tranne che
negli chalet e nelle aree destinate alla ristorazione e alla
somministrazione di bevande, utilizzare il vetro, che non può
essere utilizzato per l'asporto e per introdurre in spiaggia
bevande portate privatamente.
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