"In una società in cui
spesso la strada più facile sembra essere quella
dell'indifferenza verso chi non conosciamo, è bello vedere che
ci sono ancora persone che non si voltano dall'altra parte, che
si preoccupano quando vedono qualcuno in difficoltà. E' un
messaggio positivo verso tutti gli altri, un modello e un
segnale educativo soprattutto per i più giovani".
Con queste parole il sindaco Stefania Signorini ha ricevuto
ieri al Castello di Falconara Alta, Dionigi Morelli e Lorenzo
Ulisse, i due automobilisti che con il loro intervento hanno
interrotto un presunto approccio sessuale ai danni di una
ragazzina di 13 anni. Ad accoglierli, in Sala del Leone, anche
il comandante della polizia locale Luciano Loccioni.
L'episodio è accaduto nella mattinata di martedì 16 luglio a
pochi passi dal Castello e nel commentarlo il sindaco Signorini
aveva già espresso riconoscenza verso i due testimoni, che
avevano permesso all'adolescente di scappare e alla polizia
locale di Falconara di intervenire nell'immediato e di arrestare
il presunto aggressore. Il giorno successivo, dopo aver ricevuto
la lettera molto toccante di uno dei due cittadini, Lorenzo
Ulisse, il sindaco ha voluto invitare entrambi in Comune per
ringraziarli personalmente.
"Il vostro gesto è stato molto importante - ha affermato
Stefania Signorini - perché ha rappresentato una lezione
concreta di educazione civica. E' importante valorizzare la
parte migliore della società, per questo ho voluto dare un
seguito al vostro gesto e vi ho invitato in questa sede
istituzionale. Una comunità accogliente, in cui ognuno aiuta chi
è in difficoltà, si costruisce nel quotidiano".
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