Non si arresta l'attenzione dei
poliziotti della Questura di Ancona sui soggetti fragili e
vulnerabili, vittime di violenza domestica e stalking. Qualche
ora fa il Questore ha emesso un altro provvedimento di
ammonimento nei confronti di un uomo per condotte di violenza
domestica e stalking poste in essere nei confronti della moglie.
Entrambi stranieri di origini bengalese, lei circa 30 anni,
lui circa 40 anni con diversi precedenti di Polizia, sposati da
diversi anni. A seguito di alcuni interventi delle Forze
dell'ordine effettuati a causa dei ripetuti litigi della coppia
dovuti all'atteggiamento dell'uomo, prevaricatore e
controllante, d'ufficio il Questore ha emesso il provvedimento.
In particolare dall'istruttoria è emerso come la donna fosse
vittima di una situazione di "sottomissione" e di controllo da
parte del marito che, in alcune occasioni, era arrivata a
spintonarla e a escluderla dalla loro vita sociale.
Ricordiamo che per attivare questo provvedimento non è
necessaria una richiesta o un'istanza della vittima ma,
attraverso il monitoraggio costante delle situazioni "a rischio"
ed in particolare dei cosiddetti reati spia è possibile
procedere direttamente all'emissione del provvedimento. La
misura di prevenzione adottata, ex art. 3 del D.L. n. 93
consente al Questore della Provincia, nei casi in cui sia
segnalato alle Forze dell'Ordine, in forma non anonima, un fatto
che debba ritenersi riconducibile (anche) alle fattispecie di
atti persecutori, di procedere all'ammonimento del soggetto
autore del fatto.
"Ribadiamo a tutti coloro che possono essere vittime di
violenza, che non sono soli - sottolinea il questore di Ancona
-. In caso di disagio chiamare il numero della Rete Nazionale
Antiviolenza 1522 e in caso di pericolo chiamare sempre il 112.
Aiutateci ad aiutarvi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA