Ad Ancona, nelle ultime ore, il
Questore Cesare Capocasa ha emesso il 40/o ammonimento di
stalking dall'inizio dell'anno. La misura è a carico di un
20enne, già destinatario di un'altra misura di prevenzione, che,
come spesso continuava a cercare insistenti contatti con la sua
ex, nonostante lui avesse tra l'altro una nuova compagna. Spesso
gli atteggiamenti persecutori venivano posti in essere dall'uomo
insieme alla sua nuova compagna verso la ex e consistevano in
frequenti ed insistenti chiamate, messaggi, anche tramite
social.
In alcune circostanze la coppia insultava e minacciava la
vittima quando causalmente si ritrovavano negli stessi luoghi:
in una occasione il giovane le aveva strappato dalle mani le
chiavi dell'auto, minacciandola. Ciò aveva costretto la ragazza
a cambiare abitudini di vita e a non frequentare più determinate
zone per il timore che potesse trovarsi davanti il suo ex in
compagnia della nuova fidanzata che la minacciavano ed
insultavano. La giovane, esasperata da questi atteggiamenti
vessatori, aveva chiesto aiuto ai poliziotti della Divisione
Anticrimine della Questura che, in tempi rapidi, l'hanno aiutata
ad uscire da questa situazione, garantendole una tutela rapida
ed efficace. Se un soggetto già ammonito continua a vessare la
parte lesa, la condotta diventa perseguibile dall'Ufficio di
Polizia, senza che occorra una specifica querela della vittima.
Nella prima metà del 2023 erano stati emessi 17 ammonimento
mentre nei primi sei mesi del 2024 il Questore ha firmato già
ben 40 provvedimenti, superando il totale di quelli ammonimenti
emessi nell'arco di tutto l'anno scorso. "I dati potrebbero
generare preoccupazione ma è bene ricordare - osserva la
Questura - che in nessun caso si sono registrate recidive e,
pertanto, in tutti i casi in cui si è intervenuti con la misura
di prevenzione dell'ammonimento questa ha davvero avuto
un'efficacia deterrente nei confronti degli autori delle
condotte".
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