Ha incantato i quasi 800 ospiti
ospiti l'Anfiteatro romano di Ancona, riaperto dopo 12 anni ieri
sera, con il debutto di Ankoneide, nuovo show estivo di
Popsophia, dedicato al solstizio d'estate nonostante qualche
goccia di pioggia
Una serata evento, da grande occasione, ha salutato la
riapertura dell'Anfiteatro romano di Ancona riallestito in tempo
record come location per gli appuntamenti estivi organizzati dal
comune. "Estate, filosofia del solstizio" è stato lo spettacolo
inedito, ideato da Lucrezia Ercoli per enfatizzare la solennità
dell'apertura impostando una narrazione che come un cerchio
perfetto racconta la parabola di Popsophia ad Ancona. "Con
Popsophia siamo arrivati qui nei giorni più corti dell'anno, il
solstizio d'inverno a dicembre, il dies natalis. Stasera
celebriamo la fine di quella parabola, il solstizio estivo, il
rito di passaggio che segna un confine fra un prima ed un poi".
Tutto lo show ha voluto proprio sottolineare i riti dedicati
alla luce e al fuoco, alla purificazione, al chiarore del sole
che nelle ore del solstizio vince sulle tenebre portando con sé
la simbologia di fertilità, abbondanza, salvezza, ma anche il
presagio della sua fine.
Ad accompagnare Lucrezia Ercoli sul palco il filosofo Simone
Regazzoni che ha riletto la filosofia partendo dall'ambiente
marino, dall'acqua, da Talete a Eraclito, offrendo una chiave di
lettura inedita di tutto il nostro stare al mondo, come surfisti
fra le onde, galleggiando sulle terre emerse in cerca perenne di
equilibrio. E in un gioco di rimandi le canzoni della Factory da
"O sole mio" a "Onda su Onda" fino a Let the sunshine hanno
suggellato l'inizio dell'estate anconetana.
Un "miracolo" reso possibile grazie alla collaborazione fra
Comune di Ancona, Soprintendenza per i beni archeologici e
culturali e Associazione Popsophia. "Il regalo per la città è
grande - ha commentato la Soprintendente Cecilia Carlorosi -. La
nostra volontà era quella di restituire questo bene alla città
di Ancona e ringrazio anche Popsophia per lo sforzo creativo di
aver realizzato una rassegna per questo luogo".
Ha sottolineato invece l'aspetto legato alla collaborazione
fra enti e la disponibilità a guardare nella stessa direzione il
sindaco di Ancona Daniele Silvetti: "Questa è la sera
dell'orgoglio, della contentezza e della felicità - le parole
del primo cittadino - il ringraziamento va alla Soprintendenza
per aver accolto la richiesta e reso disponibile tutto questo
grazie alla sua disponibilità. Quello di stasera è un momento in
cui la città si riappropria di un pezzo della propria storia e
di un luogo magico".
Soddisfazione è stata espressa anche dall'assessore
regionale alla Cultura Chiara Biondi: "una serata in un luogo
magico. Popsophia ha dimostrato in questa città, ma non solo, di
essere una realtà importante capace di unire filosofia antica e
contemporaneità".
Ricchissimo il parterre degli invitati fra autorità civili e
militari, oltre al sindaco Daniele Silvetti, all'assessore
regionale alla cultura Chiara Biondi, gran parte della giunta
del comune anconetano, consiglieri comunali, esponenti
dell'ufficio scolastico regionale, operatori culturali, che
hanno partecipato ad un momento storico per la storia della
città. E la solennità dell'appuntamento è stata evidente al
momento dei saluti.
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