A seguito dei
controlli avvenuti presso le attività commerciali di Falconara
Marittima (Ancona), nell'ambito di servizi straordinari
interforze di controllo Alto impatto del territorio, il questore
di Ancona Cesare Capocasa ha emesso tre provvedimenti
amministrativi (ex art. 100 Tulps) di sospensione di ogni tipo
di licenza o autorizzazione, che hanno prodotto la momentanea
chiusura di tre esercizi pubblici, uno dei quali colpito per due
volte dal provvedimento ablativo.
Le misure hanno riguardato di due bar del centro vicini a
piazza Mazzini, perchè ritrovo abituale di persone pregiudicate
e moleste, anche a seguito ad esposti presentati da residenti:
davanti ad uno dei bar si era verificata una violenta
colluttazione tra due soggetti con accoltellamento; in un'altra
occasione, durante una pubblica manifestazione una persona
ubriaca aveva creato panico tra i partecipanti e gli agenti
avevano verificato che il titolare del locale gli aveva
somministrato alcol nonostante il cliente fosse già alterato
dall'alcol. Nel locale in diverse occasioni erano stati trovati
avventori gravati da pregiudizi di polizia e precedenti penali.
E' stato poi chiuso per 15 giorni, su proposta della Tenenza dei
Carabinier, un albergo nel centro di Falconara, divenuto luogo
di spaccio di droga, frequentato da tossicodipendenti che vi
consumavano droghe. E' emersa anche la mancata registrazione
degli ospiti al portale alloggiati e il titolare della struttura
era stato deferito all'autorità Giudiziaria (violazione art. 109
Tulps).
l Questore, a seguito degli esiti dei servizi straordinari
interforze, ha adottato molti provvedimenti di prevenzione:
negli ultimi sei mesi, ha emesso diverse misure: 15 Dacur per
salvaguardare l'ordine e sicurezza pubblica in aree pubbliche
per garantirne piena accessibilità e fruibilità alla
cittadinanza; 12 Fogli di Via Obbligatori, otto Avvisi Orali,
tre Ammonimenti e tre Sorveglianze Speciali.
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