"I primi 96 milioni che il Governo
ha accreditato nella Contabilità speciale saranno utilizzati per
le somme urgenze dei Comuni e per i primi ristori dei danni
subiti e dei costi sostenuti, a famiglie e imprese colpite dalla
terribile alluvione del settembre scorso. Questi fondi
costituiscono un punto di partenza importante per dare risposte
alle comunità. Le risorse saranno erogate nei prossimi giorni".
Lo ha detto il presidente della Regione Marche, Francesco
Acquaroli, commissario per l'emergenza alluvione, a margine di
un incontro tecnico stamattina a cui hanno partecipato anche
l'assessore alla Protezione civile, Stefano Aguzzi e il vice
commissario Stefano Babini. Già dalla prossima settimana, le
somme saranno rese disponibili per i Comuni che dovranno
provvedere a liquidarli a cittadini e imprese danneggiate nella
misura di un contributo massimo di 5 mila euro per i privati e
di 20mila euro per le imprese. Si tratta di "una prima risposta
per la ripartenza e la ricostruzione" secondo Acquaroli ha
sottolineato il presidente Acquaroli. Contemporaneamente bisogna
"pensare alla mitigazione del rischio e alla messa in sicurezza
dei territori. Dobbiamo mettere a frutto in tempi rapidi questo
primo stanziamento così ingente, per realizzare interventi mai
fatti prima e che i cittadini aspettano da tempo.. C'è già una
progettazione per altre due vasche di espansione, oltre a quella
di Bettolelle, finanziata con fondi distinti e contiamo di
intercettare ulteriori risorse. Stiamo mettendo in campo una
serie di azioni concrete perché una simile tragedia non debba
più accadere". "In questo senso ho potuto constatare - ha
concluso il Presidente - una grande consapevolezza, senso di
responsabilità e collaborazione istituzionale da parte dei
Comuni per un impegno in sinergia per affrontare una fase di
ricostruzione che può diventare tangibile a breve".
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