(ANSA) - RIMINI, 10 MAG - Tredici indagati e oltre 7 milioni
di euro sequestrati dalla Guardia di Finanza di Rimini che ha
smantellato un sistema di vendita piramidale di integratori
alimentari basato sul reclutamento di nuovi clienti-venditori,
in violazione della normativa italiana. Il gruppo, che faceva
capo a 13 persone tutte indagate per lo stesso reato, è composto
da due cittadini sammarinesi, un romano, un foggiano e nove
residenti tra Romagna e Marche, a Rimini, Pesaro e a Cesena. Le
indagini della Gdf, partite nel 2015 da alcune segnalazioni,
hanno permesso di individuare in provincia di Rimini i vertici
della rete di vendita della società riminese, con sede legale a
Milano, specializzata in integratori alimentari prodotti da una
multinazionale statunitense. La vendita avveniva con il sistema
del 'porta a porta', mentre il reclutamento dei venditori
avveniva sui social network, attraverso piattaforme digitali, ma
principalmente nel corso di convention organizzare in palasport
o in aree meeting di grandi alberghi. Il gip riminese ha
disposto il sequestro di immobili e di disponibilità finanziarie
per 7 milioni e 300 mila euro. (ANSA).
Vendite piramidali di integratori, 13 indagati a Rimini
Operazione della Guardia di Finanza, sequestrati 7,3 milioni
