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Strage di pecore alle porte di Lecco, morti 250 capi

Strage di pecore alle porte di Lecco, morti 250 capi

Il gregge era in transumanza: avvelenamento accidentale o doloso

LECCO, 25 settembre 2024, 19:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Strage di pecore a Galbiate, centro collinare in provincia di Lecco: 250 ne sono morte e tra i sospetti c'è anche quello che siano state avvelenate, o perché abbiano assimilato una sostanza tossica, oppure per un atto con dolo. Saranno gli esiti dei prelievi disposti ed eseguiti dalle autorità sanitarie a stabilirlo.
    Tutto è accaduto nella zona di San Michele, frazione di Galbiate. Le pecore in questione erano buona parte di un gregge di 370 capi, che da Lecco i pastori stavano trasferendo nel Parco del Monte Barro. La transumanza era quasi finita, quando il pastore nel giro di un'ora ha constatato la morte improvvisa di 250 capi.
    Ats Brianza è subito intervenuta, prelevando campioni poi inviati all'Istituto zooprofilattico di Sondrio. Le pecore potrebbero aver ingerito erbe o sostanze velenose o aver bevuto acqua contaminata, ma allo stato non è possibile escludere che si sia trattato di un atto doloso.
    Si attende l'esito degli esami. A causa della rapidità della morte e visto il numero di capi coinvolti allo stesso tempo, i veterinari al momento tendono a escludere che si sia trattato della "Blue Tongue".
   

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