I Giochi Olimpici di Parigi "hanno
confermato l'eccellenza dello sport italiano e l'impatto di
quello lombardo nell'alimentarlo". Lo sottolinea il presidente
del Comitato regionale lombardo del Coni Marco Riva presentando
un bilancio con un focus sulla regione; "Italia Team ha
ottenuto 40 medaglie in totale, come nell'edizione di Tokyo, ma
con una qualità differente dal momento che sono aumentati sia
gli ori sia gli argenti. Un bottino in cui hanno avuto parte
attiva gli sportivi della Lombardia che hanno contribuito a
circa il 25 % dei risultati (e sono "entrati" nella metà degli
ori)".
"E ora, prima di volgere lo sguardo all'avventura di Los
Angeles 2028, cerchiamo di vivere con entusiasmo l'esperienza di
Milano Cortina 2026, dove tutta la nostra nazione sarà chiamata
a far vivere i valori olimpici dell'amicizia, del rispetto e
dell'eccellenza con la nostra regione che deve essere
protagonista in questa sfida culturale...Più veloci, più in
alto, più forti... insieme!" aggiunge Riva.
Tra le 12 medaglie 'lombarde' quelle di Nicolò Martinenghi
(oro nei 100 rana) nuotatore di Varese, l'argento delle Fate
bresciane della ginnastica artistica Angela Andreoli e Giorgia
Villa; di Roncadelle (Brescia) sono Giovanni De Gennaro che ha
battuto tutti nella Canoa Slalom K1 maschile, Alice Bellandi
(judo), Anna Danesi (pallavolo) e lombarde anche le sue compagne
di squadra Caterina Bosetti e Loveth Omoruyi. Due medaglie
d'argento sono arrivate anche dal canottaggio lombardo con
Giacomo Gentili e Andrea Panizza nel quattro di coppia e con
Gabriel Soares che è salito sul podio del doppio pesi leggeri.
Nel ciclismo su pista le medaglie dei fratelli bergamaschi
Simone e Chiara Consonni; dalla Brianza l'argento della squadra
femminile di fioretto guidata da Arianna Errigo e il bronzo
delle Farfalle della ritmica. "Successi che non riguardano solo
le medaglie ma anche poter competere a questi livelli
straordinari e che partono dalle famiglie e dal territorio, con
un lavoro svolto con competenza, dedizione e passione da chi
opera quotidianamente nei campi di gara, nelle palestre, nelle
piscine, sulle strade e nei vari luoghi di sport e fa crescere
agonisticamente e umanamente atlete ed atleti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA