Cinquanta ex rugbisti ed ex
studenti dell'Università Luigi Bocconi, si fanno promotori del
rugby e, in particolare, puntano a portare in Italia la Coppa
del mondo di rugby, sia maschile sia femminile, nasce RWC35. E'
una comunità aperta, spiega una nota, che "vuole porre le
migliori condizioni per far sviluppare il movimento rugbistico
italiano".
Il Consiglio Direttivo è composto da Daniele Bovolato
(portavoce), Giovanni Cimmino (segretario generale), Alessandro
La Rosa, Danilo Vettorel, Vincenzo Di Patre, Antonio Caggia,
Cristian Ardu, Roberto Lenti, Mario Riboldi, Guido Chimienti,
Enrico Maspes e Oreste Maspes. "Mettiamo a disposizione le
nostre capacità, professionalità e conoscenze per creare un
network di risorse manageriali e di influenze che contribuisca
con costanza e applicazione, a sviluppare una grande comunità e
a materializzare una visione che non è più solo in sogno ma una
concreta possibilità" spiega Bovolato, ex presidente della
società sportiva Mogliano Veneto Rugby.
"Le prossime edizioni del Rugby World Cup sono Australia nel
2027, Usa nel 2031 e rimane ancora disponibile la candidatura
per il 2035 e oggi è il momento giusto pure per dribblare
importanti nodi come la tematica degli stadi" aggiunge.
"L'Italia ha il potenziale, il tempo necessario e il dovere di
candidarsi e ottenere di ospitare la Coppa del Mondo" conclude
ricordando che "gli effetti positivi generati dalla Coppa del
Mondo" si contano nei bilanci delle federazioni, nel numero di
persone avvicinate al rugby e nella creazione di posti di
lavoro.
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