Si attesta sui 16,6 milioni di
euro, in termini di valore aggiunto prodotto, l'impatto del
sistema culturale e creativo milanese, secondo i dati del
servizio studi della Camera di commercio di Milano Monza Brianza
Lodi, ricordati oggi dal membro di giunta Enrico Brambilla, alla
presentazione della Stagione teatrale 2024/2025 del Piccolo
Teatro di Milano.
"La cultura - ha detto Brambilla - rappresenta una leva di
sviluppo di primo piano del territorio e un motore di
innovazione e internazionalizzazione, che genera anche un
indotto economico importante. il Piccolo Teatro è tra i
protagonisti di primo piano della scena culturale del territorio
e a livello nazionale e internazionale, catalizzatore del
cambiamento e dell'apertura alle moderne sfide quali
sostenibilità, inclusione e innovazione".
Per le "performing arts", la città rimane il principale polo
di produzione teatrale in Italia, con oltre 800 realtà, quasi il
12% del totale nazionale e circa 7000 addetti, il 18% del totale
nazionale. Il settore ha un ruolo anche dal punto di vista
turistico: l'Osservatorio sull'Economia del Turismo delle Camere
di Commercio 2023 ha evidenziato che il 38,5% dei turisti che ha
scelto di visitare il capoluogo lombardo ha indicato arte e
cultura come motivazione principale del viaggio.
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