E' finito a coltellate e con un
arresto per tentato omicidio un litigio per la compravendita
online di uno smartphone usato. I carabinieri di Cantù, nel
Comasco, hanno arrestato ieri sera a Inverigo un pensionato di
73 anni residente in paese: è accusato di avere colpito al collo
un 59enne milanese che gli si era presentato in casa pretendendo
la restituzione di 400 euro spesi per l'acquisto di uno
smartphone che non funzionava.
La vicenda aveva preso il via dalla pubblicazione di un
annuncio di vendita dello smartphone su un sito di vendite
online, inserzione effettuata dal pensionato di Inverigo. Solo
dopo l'acquisto l'acquirente milanese aveva fatto visionare il
telefono a un centro specializzato, scoprendone il cattivo
funzionamento. Così sabato sera si è presentato a casa del
"venditore" e ha chiesto indietro i soldi, 400 euro. Ne è nata
una discussione piuttosto accesa, subito degenerata. Il
pensionato avrebbe prima tentato di colpire il suo "cliente" con
un bastone, poi lo ha ferito al collo con un coltello da cucina.
Le condizioni della vittima non sono gravi. Ma il pensionato è
stato arrestato per tentato omicidio, e denunciato per truffa.
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