(di Nicolò Rubeis)
Non saranno più quelli di 'Mi
fist', come il titolo dell'ultimo album prima della reunion, ma
i Club Dogo sono tornati e non hanno nessuna intenzione di
abdicare. Il 10 marzo il Forum d'Assago era sold-out per il
primo live di una lunga serie che li porterà, dopo altre nove
date indoor (tutte esaurite), a chiudere il cerchio a San Siro a
fine giugno.
Una lunga residence a Milano, la città da dove tutto è
cominciato, e che gli stessi Dogo hanno contribuito a mettere al
centro della scena rap e hip-hop italiana nei primi anni
Duemila.
Ad aprire il concerto un video, proiettato sui led disposti
sul palco a ricordare la sagoma del Duomo di Milano: i Dogo
entrano in un locale per una rapina mascherati da Craxi,
Andreotti e Berlusconi. In scena, accanto a loro, pezzi di
strada che hanno sempre raccontato. Dalle panchine ai motorini
fino agli amici di una vita con cui passare la serata.
In due ore di live i Dogo spaziano tra tutto il repertorio,
portando sul palco molti dei pezzi dell'ultimo album che porta
il loro nome, uscito quest'anno a pochi mesi dall'annuncio del
ritorno del gruppo.
"Cantiamo tanti pezzi nuovi perché stanno spaccando" commenta
Jake La Furia. I Dogo, anche a distanza di anni, sembrano nati
per questo, proprio come recita una delle loro ultime canzoni.
Non sono mancati, ovviamente, anche gli ospiti, come Giuliano
Palma per l'intramontabile 'P.E.S.' del 2012, o Elodie per 'Soli
a Milano'. Sul palco anche Vincenzo da via Anfossi e J-Ax,
omaggiato dai Dogo: "Se non ci fosse stato lui non saremmo
nati".
Il resto lo ha fatto quel vivere "la musica come una
cultura", l'hip-hop e il rap come uno stile di vita "che ci ha
portato fin qui". E se il palazzetto si riempie ancora, a anni
di distanza, "allora ci sentiamo ripagati perché vuol dire che
abbiamo fatto la cosa giusta. Abbiamo vissuto a pieno e ispirato
generazioni e continueremo a farlo".
D'altronde lo avevano già 'promesso' nel 2017, quando
cantavano: "Quando ritornerò da te, io ci ritornerò da re". I
Dogo sono tornati e hanno mantenuto la parola.
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