/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La vita di Mattia con cinque microchip sottopelle

La vita di Mattia con cinque microchip sottopelle

Dalla spesa ai social, l'esperienza di un 35enne bresciano

MILANO, 30 luglio 2023, 18:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Registrare dati sanitari, la carta d'identità, condividere il proprio profilo LinkedIn o addirittura pagare la spesa. Tutto attraverso dei microchip impiantati sottopelle. Mattia Coffetti, 35enne di Rodengo Saiano, piccolo Comune nel Bresciano, è il primo italiano a farsi installare cinque microchip sottocutanei sfruttando le potenzialità della tecnologia direttamente sul proprio corpo.
    Curiosando su internet si è appassionato ad argomenti come il biohacking e si è avvicinato al Transumanesimo, che sostiene l'uso delle scoperte tecnologiche per aumentare le capacità fisiche e cognitive: "C'erano già dei gruppi - spiega - che iniziavano a creare microchip inseribili sotto pelle con diverse funzionalità".
    Oggi si possono acquistare direttamente sul web a prezzi contenuti, che vanno dagli 80 ai 200 euro, e vengono impiantati in appositi centri autorizzati. "Preso dalla smania di diventare un pioniere - prosegue Mattia - ho deciso di provarli e acquistare cinque chip".

Due sono più che altro "dei giocattoli", ossia un magnete - utile per esempio a non perdere le viti quando si lavora - e un led che si illumina se avvicinato a una sorgente elettrica.
    Con un terzo chip Mattia riesce ad aprire porte o serrande ma può anche registrare, per una rapida condivisione, i propri dati anagrafici, lavorativi o sanitari.
    Un altro dispositivo può essere utilizzato per l'autentificazione dei dati bancari mentre con l'ultimo microchip il 35enne riesce a eseguire pagamenti come se avesse una carta di credito sottopelle. Una volta alla cassa, gli basta avvicinare il chip a qualsiasi lettore per eseguire la transazione: "Un primo passo per uscire di casa senza contanti e carte di credito".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza