I centri di accoglienza possono
diventare centri di contagio del Coronavirus come è successo
alle residenze per anziani: parte da questa considerazione per
chiedere che venga effettuato il tampone a tutti gli ospiti e
agli operatori di queste strutture don Virginio Colmegna,
presidente della Casa della Carità, dove si sono verificati due
casi di contagio.
"Servono interventi urgenti - ha spiegato - e collaborazione
tra enti pubblici e realtà che operano nel sociale, altrimenti
le strutture come la nostra rischiano di diventare dei nuovi
focolai, come drammaticamente avvenuto nelle RSA. Penso a tutti
i luoghi che accolgono minori, anziani, senza dimora, rifugiati,
persone con disabilità, con problemi di salute mentale o con
dipendenze e a quei luoghi dove vivono cittadini privati della
libertà personale".
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