Stava tornando in Svizzera, in auto
con la famiglia, con due serpenti boa nella borsetta.
Protagonista, una donna elvetica fermata domenica per un
controllo dalle guardie di confine svizzere al valico tra
Maslianico (Como) e Pizzamiglio. I serpenti, due esemplari vivi
della specie Conscrictor Imperatori, erano in due contenitori
trasparenti e sono stati scoperti grazie al fiuto dei due cani
della polizia. Gli esemplari non sono stati dichiarati ne' erano
accompagnati dalla apposita autorizzazione Cites.
L'ufficio della sicurezza alimentare e veterinaria di Berna
ha richiesto un deposito cauzionale; i serpenti sono stati
lasciati in custodia alla persona fermata, senza pero' il
diritto di disporne.
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