Il suono delle sirene dei
mezzi delle forze dell'ordine e del battello della Capitaneria
di Porto alle 11.36, l'ora in cui sei anni fa cadde il ponte
Morandi a Genova provocando 43 vittime. Così, questa mattina,
nella zona di corso Garibaldi a Torre del Greco sono stati
ricordati i quattro amici (Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati,
Gerardo Esposito e Antonio Stanzione) deceduti nel cedimento del
cavalcavia del Polcevera mentre si recavano in vacanza
all'estero.
Una cerimonia toccante, alla presenza tra gli altri dei genitori
di due delle giovani vittime (Esposito e Stanzione), dei
rappresentanti delle istituzioni (tra i quali il sindaco Luigi
Mennella e la vicepresidente del consiglio regionale Loredana
Raia), di carabinieri, polizia, Capitaneria e polizia locale e
dei componenti dell'associazione Sviluppo Area Porto, che ha
promosso l'iniziativa. In questa zona, in un piccolo anfratto a
ridosso del mare, è stato realizzato un monumento che ricorda i
quattro ragazzi, vicino al quale è stato posta una corona di
fiori donata dal Comune.
Presente anche il parroco della vicina chiesa di Portosalvo, don
Vincenzo Vitiello, che ha coinvolto i presenti in momenti di
preghiera. "Fin quando non sarà fatta giustizia - afferma il
sindaco di Torre del greco, Luigi Mennella - e saranno
individuati i responsabili di questa tragedia immane, costata la
vita a 43 persone, noi non smetteremo mai di ricordare i quattro
amici di Torre del Greco, ragazzi che ci hanno lasciato troppo
presto. Come amministrazione comunale, poi, è nostra intenzione
intitolare un'arteria ai ragazzi, per lasciare ai posteri la
memoria di questi nostri angeli".
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