Un ragazzo egiziano di 18 anni e un
cittadino algerino di 34 anni sono stati arrestati dalla squadra
mobile di Genova per l'accoltellamento di un ragazzo di 24 anni
avvenuto quasi una settimana fa in piazza Rissotto a Bolzaneto.
L'accusa per entrambi è tentato omicidio. Il ferito, anche lui
di nazionalità egiziana, era stato trovato dai soccorritori con
il coltello ancora conficcato nel fianco. Era stato portato
all'ospedale San Martino intubato e in rianimazione. Ora le sue
condizioni sono in miglioramento. I poliziotti delle volanti
aveva subito fermato e denunciato a piede libero due giovani
egiziani. Uno di loro è poi risultato non aver partecipato
all'aggressione, mentre l'altro, che si era dichiarato minorenne
ma che in realtà ha compiuto 18 anni da due mesi, è stato poi
sottoposto a fermo 24 ore dopo la violenta aggressione. Ci sono
invece volute altre 72 ore agli investigatori della squadra
mobile per trovare l'altro aggressore, colui che ha sferrato la
coltellata dopo aver colpito la vittima con delle catene: si
tratta di un cittadino algerino di 34 anni senza fissa dimora
che si era nascosto nell'appartamento di una connazionale a
Rivarolo. Secondo gli investigatori stava racimolando i soldi
per fuggire. Fondamentali per arrivare all'identificazione dei
responsabili sono state le telecamere di videosorveglianza che
hanno ripreso tutta la scena. Ancora ignote le ragioni che hanno
portato alla violenta aggressione: potrebbe trattarsi di una
lite avvenuta il giorno precedente. Ora la vittima, che è stata
estubata, potrà fornire qualche elemento .
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