"E' una buona notizia che la
Guardia Forestale abbia posto sotto sequestro il cantiere in
località "Carlo Alberto" sull'isola Palmaria. Da tempo, insieme
ai comitati, denunciamo il malaffare che persiste nel Comune di
Porto Venere, soprattutto per quanto riguarda l'isola Palmaria
ed il famigerato "Masterplan". Lo scrive in una nota
Rifondazione Comunista.
"Diversi sono gli aspetti che ci hanno sempre preoccupato, in
primis il pericolo che investimenti per infrastrutture
turistiche troppo onerosi possano innescare una corsa alla
speculazione, giustificata dalla sostenibilità economica degli
stessi, e anche la sostanziale esclusione dal processo di
smilitarizzazione della comunità locale - dice Rifondazione -.
Da sempre diciamo con forza no a svendite e a speculazioni
travestite da valorizzazioni, ad accordi operati lontano dal
territorio, a sviluppi e presenze turistiche a vantaggio di
pochissimi ed "escludenti" nei riguardi dei normali cittadini".
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