Il Var gela l'esultanza dello
Spezia annullando per fuorigioco il gol dell'ipotetica vittoria
sul campo del Cosenza all'ultimo minuto di recupero. Finisce 2-2
al Marulla, pareggio che garantisce ai liguri di evitare la
retrocessione diretta (Ascoli e Bari non possono più
raggiungerli) ma che obbliga venerdì sera a battere la corazzata
Venezia per avere la certezza di mettersi dietro anche la
Ternana, che giocherà contro una Feralpisalò già in serie C.
La squadra di D'Angelo ha dovuto inseguire i calabresi per
tutto il match. O per meglio dire ha dovuto inseguire Tutino,
autore di una doppietta d'autore. Primo gol da calcio di
punizione nel primo tempo, secondo con uno spettacolare colpo di
tacco al volo in area. Lo Spezia riacciuffa con Reca allo
scadere del primo tempo su sviluppi di calcio d'angolo e poi con
un gran tiro di Elia dalla distanza a un quarto d'ora dalla
fine. Nel finale il gol di Vignali, annullato per un offside
millimetrico di Bertola che gli ha servito l'assist.
D'Angelo e i suoi giocatori si giocano tutto all'ultima
giornata, con un orecchio al risultato degli umbri che in caso
di arrivo a pari punti sarebbero favoriti dalla differenza reti
generale. Il rischio per lo Spezia è dover giocare un nuovo
spareggio salvezza a un anno di distanza.
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