"Se si tratta di una trattativa tra
privati e a meno che non si profilino problemi a livello di
ordine pubblico, non è un tema di nostra competenza, non lo
sarebbe per alcuna religione". Così il sindaco di Genova Marco
Bucci, a margine del consiglio comunale, sull'ipotesi di
realizzazione di un grande centro culturale in Valpolcevera
promosso dall'Associazione culturale islamica sostenitori del
bene. Del tema si è parlato oggi in sala rossa grazie a
un'interrogazione del consigliere della Lega Alessio Bevilacqua.
Il consigliere ha domandato riscontri sul progetto e sugli
aspetti tecnici, urbanistici, di legge e di sicurezza. La
risposta è arrivata dall'assessore all'Urbanistica Mario Mascia:
"Abbiamo interrogato sia gli uffici dell'urbanistica che quelli
dell'edilizia privata e non risulta presso i loro archivi alcuna
richiesta per l'insediamento di un centro islamico a Rivarolo,
abbiamo chiesto spiegazioni anche al responsabile della
sicurezza in Valpolcevera, interfacciandoci anche con
l'assessore alla Sicurezza Gambino, ma anche in questo caso
nulla si sa del progetto. Dal punto di vista di pratiche e
istruttorie che possano coinvolgere l'amministrazione non c'è
nulla da riferire".
Al momento, secondo indiscrezioni di stampa, la trattativa
immobiliare tra l'associazione e il proprietario di una
palazzina abbandonata da 1200 metri quadri è in corso ma il
progetto è ancora allo stato embrionale. Il piano
dell'associazione è di ricavare nell'edificio sale preghiera per
uomini e donne, una scuola, uno spazio per eventi e incontri,
bagni e una mensa. C'è fermento nelle comunità religiose
cittadine: nelle passate settimane l'assessore comunale
all'Urbanistica ha partecipato a un'assemblea pubblica in Bassa
Val Bisagno per la presentazione della nuova chiesa Copta
ortodossa in Passo Della Zebra.
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