Dopo tre anni di lavori, e una
spesa di oltre 6,6 milioni di euro, la rinnovata Villa Zanelli
ha riaperto oggi le porte in occasione del primo dei tre open
day organizzati da Regione Liguria insieme ad Arte Genova e
Alfa. Una festa per restituire alla cittadinanza savonese un
edifico storico che rappresenta uno dei più importanti esempi di
stile liberty in Italia. Sono intervenuti il presidente di
Regione Liguria Giovanni Toti, l'assessore regionale
all'Urbanistica e alla Formazione Marco Scajola e il sindaco di
Savona Marco Russo. Presente anche l'amministratore unico di
Arte Genova Paolo Gallo.
"È il recupero di un bene prezioso di cui siamo orgogliosi e
che fin dal primo mandato ho voluto fortemente - ha detto Toti -
affinché questo gioiello liberty, che è un patrimonio italiano e
direi del Mediterraneo, tornasse al suo originario splendore.
Oggi portiamo a termine questo complesso intervento, con quasi 7
milioni di euro investiti in oltre tre anni di lavoro certosino
di restauratori, imprese altamente qualificate in sinergia con
la Soprintendenza. Oggi Villa Zanelli è tornata a vivere, piena
di studenti e pronta per essere visitata da tutti i savonesi.
Nelle prossime ore inizieremo a confrontarci con
l'amministrazione comunale per individuare una sua funzione, un
modello di utilizzo che non sia velleitario e non escluda i
savonesi, i liguri e i tanti turisti che vorranno vederla: dovrà
essere un luogo vivo, di cultura, di svago e anche di
occupazione nel settore dell'ospitalità e dell'hotellery".
"Abbiamo avuto una risposta straordinaria dai savonesi - ha
detto Scajola -. Le richieste d'ingresso hanno superato il
numero di posti disponibili segno dell'enorme interesse verso
Villa Zanelli. Siamo pronti a organizzare nuove giornate per
permettere a tutti coloro che lo desiderano di accedere e vedere
lo straordinario lavoro fatto. Insieme al presidente Toti e ad
Arte Genova abbiamo creduto in questo progetto e siamo
soddisfatti del risultato raggiunto".
"Si aprono tre giornate molto belle - aggiunge il sindaco di
Savona Marco Russo - in cui i savonesi, e non solo, potranno
apprezzare questo importante luogo. Si tratta del recupero
voluto dalla Regione, che ringrazio, di un gioiello del liberty
e di un luogo della memoria della città che si inserisce in una
progressiva riqualificazione di tutto il ponente savonese". Nel
corso della mattinata sono stati 150 gli studenti delle scuole
secondarie di primo e secondo grado e degli Iefp savonesi che
hanno visitato lo storico edificio, con una serie di iniziative
a tema Arte e Cultura organizzate da Orientamenti e dalla
cooperativa savonese Dialoghi d'Arte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA