Dopo diverse esistenze trascorse in
varie epoche e luoghi, due anime si ritrovano insieme in attesa
di una nuova reincarnazione, e capiscono di avere un karma da
risolvere tra di loro. Prende il via da questo incontro
apparentemente casuale, 'Karma', commedia di Xavi Moratò,
pluripremiato drammaturgo della nuova scena catalana, in prima
nazionale a Genova alla Sala Mercato del Teatro Modena da
martedì prossimo al 17 marzo con la regia di Alessandro Maggi,
direttore del Teatro Civico di Spezia, che ne ha curato anche la
traduzione. Interpreti dello spettacolo Gaia Aprea e Andrea
Bosca. Lo spettacolo nasce da una coproduzione del Teatro
Nazionale di Genova con il Teatro Civico della Spezia (dove lo
spettacolo è in programma dal 20 al 21 marzo), oltre che con
Stefano Francioni produzioni e il Teatro Stabile di Abruzzo a
L'Aquila il 4 e 5 aprile). Le scene dello spettacolo sono di
Lorenzo Russo Rainaldi che ha firmato anche i costumi. La
consulenza musicale è di Tommaso Mattei. "La traduzione - spiega
Maggi - è assolutamente fedele al testo originale. La lingua
spagnola è molto ricca di termini, può apparire persino barocca
e per questo ho solo cercato di asciugare alcune espressioni,
rimanendo però molto rispettoso del lavoro di Moratò". Maggi è
al suo secondo incontro con lo scrittore spagnolo: "Di lui ho
già affrontato nel '22 'Selezione naturale. Questo nuovo lavoro
mi ha affascinato innanzitutto per la scrittura paradossale di
Moratò, assurda ma nello stesso tempo legata alla realtà
odierna. Due anime si incontrano nel nostro mondo tra una
reincarnazione e altra. Si relazionano con questo mondo per
scoprire che è retto da regole simili a un tipo di società
meritocratica che attribuisce la nuova reincarnazione sulla base
dei punti accumulati nelle vite precedenti: un punteggio alto
spiana la strada verso una reincarnazione più soddisfacente, un
punteggio basso diventa punitivo. Attraverso la storia di queste
due anime, in cui ciascuno può riconoscersi, "Karma" ci parla
con leggerezza e ironia di temi specifici della società di
oggi, come ambizione, meritocrazia, discriminazione di genere, e
dell'amore. Ci pone delle domande, ma ci fa capire anche la
forza di un rapporto".
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