Portofinocoast guarda all'entroterra del Tigullio. Il consorzio turistico, che abbraccia comuni e operatori tra Genova e Moneglia, apre ai comuni delle valli e alle loro eccellenze andando a promuovere l'intero territorio alla Bit di Milano, una delle fiere più importanti del settore turistico.
"Noi crediamo nell'approccio basato su tutte le competenze, i saperi e i sapori del territorio. La condivisione dei contenuti con l'entroterra significa offrire esperienze e significati.
Portofino Coast dà la disponibilità perché questo dialogo possa avvenire facilmente, grazie anche alla parte pubblica al suo interno" ha spiegato il presidente del consorzio Alessandro Sauda.
Un trend, quello di un territorio unito che ha preso un abbrivio importante dopo la candidatura coesa a Capitale Italiana della Cultura. "Abbiamo tante cose: i damaschi di Lorsica, il Museo del Giocattolo di Moconesi, la casa di Amedeo Giannini a Favale di Malvero, il Museo dell'Ardesia a Cicagna.
Siamo collegati con Genova, la val Trebbia e la val d'Aveto. I questi tempi stanno aumentando i bed&breakfast Quindi non possiamo non credere nel progetto di Portofino Coast" è stato il commento di Sonia Gardella, consigliere comunale di Cicagna portavoce della Fontanabuona.
Presenti alla conferenza stampa, tenuta nell'hotel Torre Fara di Chiavari e condotta dal giornalista Mauro Boccaccio, i rappresentanti dei comuni consorziati e l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori che ha sposato l'apertura territoriale.
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