/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Droga dall'Albania con motoscafi, altri tre arresti

Droga dall'Albania con motoscafi, altri tre arresti

Operazione carabinieri Santa Margherita Ligure

ROMA, 10 ottobre 2022, 14:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I carabinieri di Santa Margherita Ligure hanno arrestato tre persone, due italiani e un albanese, accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Due sono stati trovati in provincia di Roma e a Melfi. L'operazione nasce da una vasta e articolata indagine partita 2016, coordinata dalla Dda, dopo il ritrovamento di 38 chili di marijuana a Rapallo nascosti dentro un bagagliaio di una macchina. Gli investigatori avevano scoperto un traffico che partiva dall'Albania verso le coste italiane per poi finire nelle piazze francesi e tedesche. L'anno scorso i carabinieri avevano arrestato 20 persone che oltre alla marijuana trattavano partite di cocaina. In particolare uno degli affiliati italiani arrestato oggi aveva il compito di predisporre e organizzare le operazioni di ricezione dei carichi di marijuana, provenienti via mare dall'Albania e dal Montenegro, individuando all'occorrenza - lungo diversi punti delle coste Pugliesi e Abruzzesi - i magazzini dove stoccare e nascondere lo stupefacente, in attesa dei successivi trasferimenti. L'albanese, invece, gestiva la coltivazione dello stupefacente in Albania, la successiva importazione in Italia tramite motoscafi oceanici, fino alla pianificazione della sua distribuzione nel territorio della Capitale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza