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La Giulietta di Abbagnato illumina il Festival di Nervi

La Giulietta di Abbagnato illumina il Festival di Nervi

Convince la figlia Julia nei panni della protagonista bambina

GENOVA, 24 luglio 2022, 18:46

Redazione ANSA

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La classe di Eleonora Abbagnato ha illuminato il festival di Nervi con la sua 'Giulietta'. L'ex etoile dell'Opera di Parigi aveva in scena la figlia Julia Balzaretti, 10 anni e tanta grinta, nei panni di Giulietta bambina.
    Lo spettacolo, ideato da Daniele Cipriani, ha posto sul palcoscenico due pianoforti che accompagnano quasi interamente la serata. La Abbagnato ha duettato con Michele Satriano nel pas de deux da "Le rouge et le noir", coreografia di Uwe Scholz ripresa da Giovanni Di Palma. Un incontro intenso, palpitante sulle note della scena d'amore dalla sinfonia drammatica di Berlioz "Romeo et Juliette" proposta in trascrizione per due pianoforti.
    Qualche perplessità, invece, per "Rainbow, love & peace", coreografia di Giorgio Mancini, musiche di Bernstein dalle Danze sinfoniche di "West side story" (ancora in trascrizione per due tastiere). E' stata una danza inneggiante alla libertà, nella quale ogni interprete indossa un abito dal colore diverso evocante la luce, la natura, la vita, la serenità, lo spirito.
    Bravissimi tutti gli interpreti.
    Infine, "Giulietta", coreografia di Sasha Riva e Simone Repele. Basandosi sulla partitura di Cajkovskij il coreografo ha messo in scena due Giuliette: una Giulietta bambina che sogna il suo Romeo e una Giulietta adulta, proiezione della bambina, sensuale ed eterea insieme, travolta dalla passione amorosa. La Abbagnato, bellissima, è una Giulietta travolgente, la figlia Julia ha evidenziato numeri che fanno assai ben sperare: accanto a loro i due coreografi si dividono fra Romeo e l'amico immaginario che portando la piccola in bicicletta scandisce il trascorrere del tempo. Applausi per tutti.
   

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