/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Concordia: a luglio l'ultimo viaggio

Concordia: a luglio l'ultimo viaggio

Rimosse 25.800 tonnellate di materiali, l'82% inviato a recupero

GENOVA, 25 maggio 2016, 14:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Nave Concordia è alla fine. Di lei resta solo lo scafo e questa parte entro il mese di luglio sarà trasferito nei bacini di carenaggio del porto di Genova per la demolizione, dopo che i ponti sono già stati smantellati. Quello sarà il suo ultimo viaggio, poi di lei resterà solo il nome. la demolizione è stata curata dal consorzio Ship recycling, nato da un accordo fra Saipem (51%) e San Giorgio del Porto (49%). Oltre 25.800 tonnellate di materiali sono già stati rimossi, l'82% è stato inviato a recupero. Sono già state rimosse circa 18.000 tonnellate di acciaio e metalli. Novanta le aziende finora coinvolte, di cui 78 italiane. 200 operatori impegnati in questa fase, ma sono stati anche 300. La nave naufragò al Giglio il 13 gennaio 2012, per una manovra che la portò troppo vicina agli scogli. Lo scafo si squarciò: 32 furono le vittime. Per il naufragio è in corso a Firenze il processo d'appello. In primo grado il comandante Francesco Schettino è stato condannato a 16 anni e un mese di reclusione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza