Un pulsante di emergenza, scattato nel pomeriggio, ha fermato per più un'ora un'intera linea della metropolitana a Roma. Lo stop sulla linea B/B1 si è verificato poco prima delle 17.30, in un orario di punta con tantissimi passeggeri in attesa sulle banchine delle stazioni.
Atac ha attivato le navette sostitutive per coprire la tratta mentre i tecnici si sono messi subito al lavoro per individuare e risolvere il problema. Hanno riscontrato un "intervento dei pulsanti di emergenza e hanno immediatamente attivato i controlli in linea necessari per isolare la tratta interessata" ha reso noto l'azienda capitolina che gestisce il trasporto pubblico nella Capitale.
Intanto quando i treni si sono fermati si è provveduto a evacuare e chiudere tutte le stazioni della metro B.
I tanti passeggeri, tra studenti, lavoratori e turisti, sono stati fatti uscire all'esterno dove hanno letteralmente preso d'assalto le fermate degli autobus e le navette sostitutive messe a disposizione da Atac.
Dopo più di un'ora, intorno alle 19, sono terminate le verifiche tecniche sul sistema di emergenza elettrica e la circolazione è tornata regolare. Resta da chiarire cosa abbia azionato uno dei pulsanti d'emergenza che sono diffusi su tutta la linea, nelle stazioni e lungo le gallerie. In particolare, se possa essere scattato a causa di uno sbalzo elettrico o, al contrario, se sia stato premuto da qualcuno.
Solo qualche giorno fa, il 12 gennaio, è stato necessario chiudere per una ventina di minuti la metro Repubblica, sulla linea A, dopo che è stato azionato il sistema di allarme.
Erano da poco passate le 16 e, a quanto ricostruito, qualcuno aveva azionato "indebitamente" il pulsante di emergenza facendo scattare l'allarme. Anche in quel caso i tecnici si sono messi subito al lavoro e poco dopo la stazione è stata riaperta.
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