Due mesi, 33 concerti, tre palchi,
due location simbolo, ossia l'Ippodromo delle Capannelle e
l'Auditorium parco della musica Ennio Morricone. E tanta musica,
dal rock all'heavy metal passando da pop, rap e indie. Rock in
Roma chiude la sua edizione 2024 con 250mila presenze e promette
di ripetersi anche nella prossima stagione, in cui verrà
celebrato il 15/o anniversario dell'evento.
Tra i live di maggiore affluenza, quelli di Calcutta e
Geolier (entrambi sold out), Gemitaiz, Salmo & Noyz, Gigi
D'Agostino e chiusura con Tedua, con più di 20mila persone. Ma
tra i protagonisti ci sono stati anche artisti internazionali
come 21 Savage, Deep Purple, Placebo, Fontaines D.C., Loreena
McKennitt. Per ascoltarli sono accorsi fan di un'età compresa
tra i 18 e i 50 anni.
Per quanto riguarda il 2025, già in queste settimane è stato
annunciato il live di Sfera Ebbasta. "A breve ci saranno nuovi
annunci - promettono gli organizzatori, Maxmiliano Bucci e
Sergio Giuliani - L'idea è quella di accogliere sui nostri
palchi gli artisti della nuova scena musicale italiana e
headliner stranieri di alto spessore, com'è stato quest'anno".
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