Il gup di Roma ha prosciolto dalla
accusa di falso in bilancio l'ex ad di Ama, Lorenzo Bagnacani e
l'ex dirigente della municipalizzata, Emiliano Limiti. Cadute le
accuse anche per l'ex direttore amministrazione e finanza,
Andrea Zuccaroli e il dirigente della società di consulenza che
effettuò la due diligence sul bilancio 2016 di Ama.
"Con oggi si conclude un sofferto percorso giudiziario che
ha consentito di fare finalmente chiarezza sulla controversa
vicenda dei bilanci Ama - commenta Bagnacani, difeso in giudizio
dall'avvocata Elisabetta Gentile - e che finalmente permette di
rivelare le reali responsabilità di chi, utilizzando 'la guerra
dei bilanci di Ama' ha di fatto impedito la realizzazione di un
piano industriale rivoluzionario elaborato dall'allora Cda Ama,
un modello di economia circolare che avrebbe reso Roma
autonoma nella gestione dei rifiuti. Tutto questo tempo sarebbe
potuto e dovuto essere impiegato in modo più utile per la città
e i cittadini". Nelle scorse settimane il gup della
Capitale ha rinviato a giudizio l'ex sindaca Virginia Raggi per
calunnia in relazione ad alcune affermazioni sull'ex
amministratore delegato Bagnacani e sui bilanci della
municipalizzata.
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